La grande rilevanza dell'olivicoltura nel territorio ove è maggiormente presente la varietà Coroncina è testimoniata da riferimenti presenti in antichi Statuti Comunali del 1400-1500.
La tradizione locale fa risalire il nome della varietà Coroncina (conosciuta anche con i nomi Coronella, Oliva a Corona e Corallina) a due diverse caratteristiche: la forma del frutto, che presenta una sporgenza nella saldatura dei due carpelli simile ad una corona, e alla modalità di fruttificare lungo il ramo tale da assumere una forma molto vicina a quella di un rosario. Il territorio di massima diffusione della Coroncina è rappresentato dai Comuni di Caldarola, Cessapalombo, Camporotondo di Fiastrone, Serrapetrona e Belforte del Chienti, per tale motivo la Coroncina viene definita la varietà dei "Cinque Comuni".
L'olio di Coroncina presenta peculiari caratteristiche chimiche-organolettiche che lo distinguono dalla tipologia classica dell'olio marchigiano, rendendolo immediatamente riconoscibile all'assaggiatore esperto.