Descrizione: |
Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini copre un’area di circa 70.000 interessando due regioni: le Marche e l’Abruzzo. Ricco di storia e natura è caratterizzato da una diffusa presenza di centri e nuclei d´origine medioevale, situati in posizione strategica rispetto alle principali vie di comunicazione ed in cui sono rinvenibili emergenze di notevole interesse storico e architettonico.
La vegetazione tende, come d´incanto, a cambiare man mano che ci si sposta dallo zoccolo basale dei Sibillini, posto ad un´altitudine media di 500 m, alle cime più elevate. Fino a circa 1000 m predomina infatti il bosco di roverella, carpino nero e orniello, quindi la faggeta, prima mista e poi pura. Oggi però il limite della vegetazione forestale risulta essere intorno ai 1700-1750 m, ovvero circa 100 m inferiore a quello originario; ciò a causa dei tagli, effettuati in passato, per favorire lo sviluppo delle aree pascolive. Al di sopra del limite potenziale del bosco si sviluppano invece i pascoli primari o naturali dove si possono rinvenire specie assai rare e pregiate. |